Una sede moderna, rivolta al futuro, più grande e con nuovi servizi per le persone e l’intera comunità. È ciò che nascerà nello stabile in Via Redipuglia 12 a Malnate, acquistato da SOS Malnate. Un sogno che presto diventerà realtà e che scrive un’ulteriore pagina nella storia dell’Associazione malnatese, che dal 1982 è presente sul territorio con servizi rivolti alle persone malate e inferme. Conta oggi sull’impegno di oltre 250 volontari, 15 dipendenti, 10 giovani in servizio civile e 8 collaboratori tra medici e infermieri.

La nuova casa di SOS Malnate è un dono per la comunità che nasce da altri gesti d’amore. All’inizio di quest’anno SOS Malnate è stata beneficiaria di due lasciti solidali: da un’anonima benefattrice e dalla signora Anna Maria Butti, che ha lasciato all’associazione il suo appartamento. Oggi il loro straordinario gesto di solidarietà avrà per sempre un futuro. Grazie ai lasciti ricevuti, SOS Malnate ha acquistato l’immobile di Via Redipuglia, aggiudicato all’asta per la cifra di 250.000 euro, ed ora è impegnata nella progettualità per gli interventi di ristrutturazione necessari ad aprire le porte della nuova sede di SOS Malnate, con spazi più grandi per i volontari, il personale e per l’intera comunità.

 

“Siamo davvero grati alle due benefattrici. Grazie a loro, la nostra Associazione può migliorare il presente e guardare al futuro con nuove progettualità – racconta Massimo Desiante, Presidente di SOS MalnateLa nuova sede sarà più grande, con spazi più adeguati ai nostri 250 volontari, al personale e agli 11 automezzi, ma non solo. Stiamo lavorando per realizzare una sede moderna e aperta alla comunità con nuovi servizi per tutti i cittadini. Il progetto della nuova sede è una vera ventata di ossigeno, dopo l’anno difficile della pandemia, che ci ha visto impegnati in prima linea e senza sosta nell’emergenza sanitaria. Oggi possiamo e dobbiamo immaginare come sarà la nostra associazione da qui al 2050!”

La sede attuale ha ormai spazi inadeguati
La sede attuale di SOS Malnate, situata in Via I° Maggio 10 a Malnate, era stata inaugurata nel 1994 grazie alla donazione in ricordo di Paolo Malnati. Oggi, oltre a essere in comodato d’uso, presenta spazi non più sufficienti per i diversi servizi offerti.

 

C’è bisogno per esempio di un’aula didattica più ampia e adeguata alla tipologia della formazione offerta, gli uffici sono sovraffollati, spogliatoi e camere del riposo decisamente inadeguati, il locale del centralino è inadatto rispetto al numero di persone che ci lavorano. La nuova sede accoglierà le attività di SOS Malnate in spazi più grandi, moderni e anche più ecologici.

Una nuova sede inclusiva, ecologica e aperta alla comunità
L’immobile in Via Redipuglia 12 a Malnate, dove nascerà la nuova casa di SOS Malnate, si sviluppa su tre livelli e comprende anche un’ampia zona verde, per un’area complessiva di 4.000 mq. Gli spazi interni, tra uffici e capannoni, raggiungono i 2.000 mq e offrono un’opportunità di ampliamento notevole per SOS Malnate. Basti pensare che l’attuale sede, dall’autorimessa al Centro Prelievi compreso, è di soli 500 mq.
Con i nuovi spazi in Via Redipuglia 12 l’Associazione vuole realizzare una nuova sede su misura, che penserà sia alle esigenze di volontari e personale, sia a possibili nuovi servizi da attivare per la comunità.
SOS Malnate vuole dedicare una porzione del nuovo complesso all’avvio di nuovi servizi per la popolazione, realizzati anche in cogestione con altre realtà, in una logica inclusiva, e attenti all’impatto sociale generato sul territorio. Nulla cambierà per il Centro Prelievi attuale, che rimarrà operativo in Via I° Maggio a Malnate.

“Ci piacerebbe implementare nuovi servizi per la collettività, un centro prelievi, un ambulatorio infermieristico e dare la possibilità a disabili di poter aver un lavoro con un piccolo bar per esempio. – racconta Massimo Desiante, Presidente SOS Malnate – Ma al momento sono idee che abbiamo per la testa e ci stiamo confrontando con le realtà sul territorio per studiare delle sinergie che possano far nascere delle collaborazioni”

Negli interventi di ristrutturazione particolare attenzione sarà dedicata a rendere la nuova sede più ecologica possibile, sfruttando gli eco-incentivi attualmente in vigore anche per le Onlus. Questo non solo per una scelta più verde ma anche per contenere i consumi di una sede molto più grande.

Gli step del progetto di ristrutturazione

 

Per la gestione del progetto di ristrutturazione, SOS Malnate ha creato una Commissione interna dedicata, che ha il compito di seguire l’intero processo. Grande impegno e notevoli energie saranno dedicate nei prossimi mesi allo sviluppo delle progettualità per i lavori di riqualificazione dell’immobile e per dare avvio a nuovi servizi per la cittadinanza.
Nelle scorse settimane SOS Malnate si è dedicata a ripulire gli spazi, in particolare quelli esterni, per rendere agibile l’immobile e per ridurre i rischi di deterioramento della struttura. Sono stati svolti dei lavori di impermeabilizzazione sui due terrazzi, dove vi erano delle consistenti infiltrazioni d’acqua. L’area esterna è stata completamente ripulita da arbusti, sterpaglie e piante incolte.
Inoltre, l’Associazione ha avviato una fase di confronto e di incontri sia interni sia con le realtà della comunità locale, in particolare con quelle impegnate nel settore sociale e sanitario, per esplorare la fattibilità e la sostenibilità futura di nuovi servizi rivolti fasce più fragili della popolazione, come le persone anziane o con disabilità.

Al via la raccolta fondi “Per La Nuova Casa di SOS Malnate”

Il progetto di realizzazione della nuova sede è una grande sfi

 

da. Un sogno che guarda al futuro e che entrerà nella storia di SOS Malnate, ma anche dell’intera comunità. La Nuova Casa di SOS Malnate non sarà solo la nuova casa dei volontari e dei soccorritori che ogni giorno portano aiuto alla persone malate. Ma sarà la Casa di un’intera comunità, che potrà beneficiare di nuovi servizi. L’Associazione vuole dar vita a un punto di riferimento per le persone anziane o malate, che potranno contare sulla presenza di servizi socio-sanitari vicino a casa.
E come ogni nuova casa si costruisce mattone su mattone, così anche la nuova sede ha bisogno dell’aiuto di tutti per diventare realtà. Per questo SOS Malnate ha attivato la raccolta fondi “Per La Nuova Casa di SOS Malnate”. Con una donazione di qualsiasi importo è possibile contribuire alla realizzazione di questo progetto e lasciare una segno nella comunità.

“Insieme si superano le sfide più grandi – dice Massimo Desiante, Presidente di SOS Malnate– ln questo ultimo anno, insieme a tutti coloro che ci hanno sostenuto, abbiamo affrontato la pandemia, anche i giorni più difficili. Oggi abbiamo davanti un sogno: realizzare una nuova sede aperta alla comunità. Insieme a voi possiamo trasformare questo sogno in realtà. Ringrazio fin da ora chi vorrà camminare al nostro fianco in questa avventura: è una grande sfida e abbiamo bisogno del sostegno di tutti. Ogni contributo, di qualsiasi importo, sarà prezioso e lascerà un segno nel futuro della comunità”

Come donare

  • Bonifico Bancario su IT 39 I 05387 50410 0000 4233 5766 – BPER Banca – Filiale di Malnate
  • Versamento su conto corrente postale n. 13117213 intestato a SOS Malnate Onlus
  • Online con carta di credito o PayPal dal sito www.sosmalnate.it
  • Indicare nella causale: donazione Nuova Sede di SOS Malnate

Per maggiori informazioni
Per informazioni è possibile contattare Marco Sarti, direttore di SOS Malnate, al numero 0332428555 oppure via mail a info@sosmalnate.it.